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AREA 51? NO, AREA U18F, E I FENOMENI “PARANORMALI” CI SONO LO STESSO

Grazie al coordinamento di Elisa Facchini, tecnico CRV responsabile dell’Under 18 Femminile Elite, le nostre migliori atlete stanno mantenendo vivo lo spirito di squadra ed il gusto della sfida… pronte per tornare in campo già cariche appena sarà possibile!

 

infografica FIR con i punti essenziali del progetto complessivo

 

Spiega Elisa Facchini: “Il progetto AREA U18F è stato varato tra il 2018 ed il 2019 dalla FIR nell’ambito del riassetto complessivo del settore femminile (MAGGIORI NOTIZIE QUI) ed è partito a maggio del 2019″.

“In sintesi, l’Italia è stata divisa in 4 Aree, assegnando ad ognuna di esse un tecnico donna con il compito di selezionare le atlete più meritevoli e allenarle una volta al mese. Ogni tre mesi circa viene organizzata una sessione di allenamento congiunto tra le 4 Aree presso la Cittadella di Parma, convocando le 80 ragazze più meritevoli”. 

 

 

Prosegue ancora la Responsabile CRV del progetto: “Tra febbraio e marzo 2020 sarebbe dovuto partire in parallelo un altro progetto su queste ragazze, ossia selezionare quelle più pronte per dedicare loro un ulteriore allenamento specifico e personalizzato con l’appoggio del centro di formazione zonale. L’idea era quella di focalizzare ulteriormente il lavoro condividendo punti forti, aree di sviluppo e obiettivi”.

Poi è scoppiata l’emergenza Covid-19, e tutto si è fermato: “Per non abbandonare queste ragazze – davvero un gruppo eccezionale, tutte molto impegnate con ottimi risultati tra scuola e allenamenti – ho deciso di creare un gruppo su whatsapp dove lanciare ogni giorno una sfida.

La prima la lancio io, le altre a turno le ragazze. Alla fine di ogni turno c’è una “vincitrice” a cui spedisco un piccolo premio, poi tutte assieme la festeggiamo con un meritato aperitivo virtuale sulla piattaforma Zoom. C’è un grandissimo spirito di competizione, esattamente come in campo le ragazze vogliono vincere e la cosa è stata presa molto seriamente, ma con un divertimento assoluto!”.

 

 

Ma per la vulcanica allenatrice le iniziative non si sono limitate a questo, come continua a raccontare: “Per non lasciare indietro le altre ragazze U18 ho creato un altro gruppo whatsapp con tutte le 87 ragazze del Triveneto dai Club Trento, Valsugana, Benetton, Fedia (Ferrara+Badia) e Villorba.

Con loro facciamo sfide squadra contro squadra, dove il risultato di squadra è la media aritmetica delle singole prestazioni. Ogni giorno una sfida, una sorta di torneo a distanza. Ogni sfida è documentata da un video per ogni squadra, e di sicuro non manca lo spirito goliardico… In questo caso la sfida è infatti doppia, chi ottiene il miglior risultato e chi fa il video più divertente”.

 

 

“Sono molto orgogliosa delle ragazze, in questo momento sta vendendo fuori tutto il meglio del loro essere giovani italiane responsabili e rugbyste di eccellenza con tanta voglia di confrontarsi, di competere, di impegnarsi… conservando quel lato goliardico che rende il nostro sport una cosa unica”.