Comunicati Stampa

ROSA TOUCH, IL COMITATO VENETO LANCIA IL NUOVO PROGETTO DEDICATO AL RUGBY FEMMINILE

Cinque gli appuntamenti spalmati nell’arco della stagione 2023-2024, obiettivo lo stimolo ai Club per la creazione del settore femminile

 

 

La stagione 2023-2024 vedrà il Comitato Regionale Veneto ulteriormente impegnato sul fronte dello sviluppo del rugby femminile, con una serie di iniziative a supporto dei Club che presentano tra le altre una novità assoluta, il progetto “Rosa Touch”.

Stimolato da un confronto con il Responsabile Nazionale Rugby a 5, Zeno Zanandrea, “Rosa Touch” si svilupperà in cinque appuntamenti (due prima della fine dell’anno, gli altri tre pima della fine della stagione sportiva) con formula “open day”: in pratica, per ognuna delle date individuate verranno organizzati degli eventi di rugby touch contemporanei in più località della regione, ospitati da Club interessati a strutturare un proprio settore femminile.

 

 

Indirizzati a ragazze tra i 12 e i 17 anni, grazie alla facilità di questa tipologia di rugby (numero ridotto di giocatori a partire da cinque, assenza di mischie, grande spazio al divertimento sia in attacco che in difesa con i placcaggi sostituiti da tocchi a due mani sulla schiena) gli open day del Rosa Touch si prefiggono il duplice obiettivo di avvicinare al rugby atlete neofite o in fase di fuoriuscita dalle categorie miste del minirugby, mettendo assieme più fasce d’età per favorire scambi d’esperienza, costruire legami e “seminare” il Gioco presso quelle società del territorio già predisposte ad avviare un percorso tecnico femminile.

 

L’Area Tecnica del Comitato Regionale Veneto ha individuato nel tecnico Matteo Ambrosini la figura del nuovo Coordinatore Sviluppo Femminile, con l’incarico di sovrintendere al progetto sotto la guida di Alberto Bartolini, Responsabile Sviluppo Regionale, e di Massimiliano Marzanati, Responsabile Promozione & Sviluppo.

 

Il presidente CRV Sandro Trevisan

Il rugby femminile ha rivestito fin da subito grande importanza per il Consiglio che rappresento, avviando importanti attività volte al suo sviluppo” commenta il Presidente del CRV Sandro Trevisan. “Dai raggruppamenti solo al femminile per le categorie Under 11 e 13, che ripeteremo anche in questa stagione per le nuove categorie Under 10 e 12, allo stimolo ad unire le forze tra Club dove il femminile non è ancora strutturato, in particolare per la categoria Under 14, con progetti che stanno partendo sia nel veronese che nel rodigino”.

“Il rugby veneto ha delle realtà molto importanti che regalano al nostro movimento ogni anno grandi soddisfazioni, bisogna che tutti i Club lavorino con un obiettivo a media scadenza consentendo alle squadre di nuova formazione di svilupparsi e di accrescere costantemente il numero delle tesserate: oltre ai contributi specifici a sostegno del rugby femminile, per l’imminente stagione abbiamo inoltre reintrodotto una figura tecnica specifica, individuata in Matteo Ambrosini, per supportare i Club e favorire la crescita del movimento. È ovviamente necessario che i nostri Club più importanti diano il loro contributo e la loro attenzione in questo processo di sviluppo, ed in tutto questo il Comitato e la Federazione saranno sempre presenti, anche attraverso contributi specifici”.

 

Il nuovo Responsabile Sviluppo Femminile CRV, Matteo Ambrosini

Un progetto che intendiamo promuovere e sostenere con il massimo impegno, convinti come siamo del suo potenziale”, le parole di Matteo Ambrosini. “Personalmente, questo incarico coincide con il rientro nel team del Comitato Veneto dopo gli anni passati in Friuli Venezia-Giulia, e quindi rappresenta per me qualcosa di doppiamente importante. Nelle prossime settimane definiremo luoghi e date, i Club potenzialmente interessati sono molti e l’idea di legare poi questi momenti a match ufficiali dei Campionati Femminili potrebbe essere un ulteriore valore aggiunto. Sono molto felice di essere tornato a lavorare in Veneto, in particolare in ambito femminile: c’è molto da fare, ma la sfida è decisamente stimolante e questo territorio è quello giusto per affrontarla al meglio”.

Il calendario dei primi due open day “Rosa Touch” sarà diramato nelle prossime settimane, dopo la presentazione ufficiale nell’ambito dell’assemblea annuale del rugby veneto fissata per inizio settembre.

 

++++++++++++++++++++++++++

Matteo Ambrosini, classe 1971, nato a Rovigo, ha rivestito il ruolo di Tecnico e Responsabile Regionale Promozione e Sviluppo FIR per il Comitato Regionale Friuli Venezia-Giulia dal 2017 al 2023, con incarichi anche in ambito di Didattica. In passato ha rivestito incarichi tecnici presso il Comitato Interregionale delle Venezie (CIV, poi anche nel Comitato Regionale Veneto), presso il Centro di Formazione Permanente U18 e U16 di Mogliano Veneto, quello di Team Manager per le Nazionali Giovanili U17 e U18 e precedentemente ha allenato nei settori giovanili e minirugby in seno alla Rugby Rovigo e al Badia Rugby.